IL VOLTO TUO

Prima di scrivere questo post, vorrei ringraziare con tutto il cuore, tutti voi, che mi avete donato

tantissmo affetto, cancellerò il post precedente, ma conserverò  in una cartella i vostri commenti

che hanno rappresentato un vero raggio di sole

GRAZIE!

 

 

  

 

 

 

 

 

Fermo il mirar dello sguardo mio.

sui capelli tuoi lucenti.

che rubando dall’ombra di due amanti,

il loro bel vestire,

simile ad ondulate maree,

plasmate da lieve soffio d’amore,

scendono in nobil decoro,

come fruscianti sete d’antiche regine,

che, il mistero d’un mito d’oriente,

di rara bellezza, ne sfoggia un decantare.

Floreal di pesco il volto tuo gentile,

che sin petali di rosa, come lieve respiro,

di tal soave tocco, invidian dolci carezze.

Nel suo candore risaltan gote,

che indossano il cremisi d’un tramonto,

dipinte con sfumata leggiadria,

dall’abile tocco d’un meriggio assolato,

tal che pare dall’eden giunto,

in lucido deliziare, il pomo tentatore.

Amena vastità d’orizzonti,

dove il limitar non conosce esistenza,

paion le tonde finestre,

che limpide, s’affacciano sull’animo tuo,

misteriosi specchi, ove amor riflette,

e le emozioni non conoscono il mentire,

e se, come infantil rincorsa,

una lacrima inseguirà un sorriso,

la coglierò lieve con le mani,

per poggiarla nei pressi della sua luce.

Promesse sono di teneri baci,

l’armonioso ammaliare delle labbra tue,

varco solenne, ove anche il silenzio,

lento incede con foggia di poesia,

per cingere in caldo abbraccio,

i sensi miei, in estasi rapiti.

Nel vago chiarore d’un albeggio,

il tenero sorriso del volto tuo,

inebria lo scorrere di un attimo,

che, vestito d’eterno, si ferma in attesa,

per dirigere un raggio di sole, da te riflesso,

a carezzare lieve il cuore mio.

 

 

Vito 

 

 

Mi permetto di fare un bis, riporto una brevissima poesia dedicata alla notte, che una amica di

facebook mi ha chiesto di scrivere.

 

                                                                          

 

Grazie Feli, per questa bella immagine

 

 

 

 

LA NOTTE

 

 

Partito è ormai il sole per nascosti sentieri

alla ricerca di altre albe,

lenta la notte s’adagia come silenti pensieri,

che il cheto par debba regnare,

mentre dolce uno zefiro

è trasporto di resine lontane,

e d’anime sognanti.

Pallida regina tondeggia narcisa,

su acque ferme s’ammira vanesia,

eterea musa d’un sospiro d’amore,

scruta l’orizzonte in attesa d’un luceare,

mentre la notte avvolge la vita,

e un filo d’erba in attesa di rugiade.

 

 

Vito

 

 

 

 

Il Volto tuo by Vito Montalbò is licensed under a
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