RAGGIO DI SOLE

 

 

 

 

 

Grigia tristezza. Il suo tentativo di arpionare il cuore,

ritorna con cicli irregolari, caparbia ostinata sua certezza

di impossessarsi dell’anima silente, senza lasciar scampo.

Buio il suo eclissi, mancino e alieno il suo piano.

 

Forte è il bersaglio del suo melanconico dardo, che,

giunto saettante, ha lievemente inciso, non trafitto.

Momentanea nebbia il suo effetto su di te,

non gelida oscurità, sua sperata conseguenza.

 

Giunta speranzosa, delusa e mesta abbandona l’agone,

inaspettata e resistente, la tua non arrendevole tenacia.

Non dal cielo, ma dal tuo cuore, un raggio di sole,

è stata l’arma che ha dissolto la fitta nebbia.

 

La consapevolezza della tua forza, sia scudo possente,

riflettente arma contro gli oscuri strali,

aurea luminosità che acceca il nemico,

serena certezza, sorriso sincero, angelica presenza.

 

Vito